RSI – 16/03/2014
Nei primi mesi del 2014 la crisi in Ucraina fa un salto di qualità. Prima i fatti di Maidan, a Kiev, poi l’annessione della Crimea da parte della Russia, infine i disordini nel Donbas. La contrapposizione tra la zona occidentale, più vicina all’Europa, e quella orientale, più legata alla Russia, è sempre più evidente, con tutte le sue contraddizioni.
Si tratta di una contrapposizione molto antica, che va indietro di diversi secoli, ma che in questo particolare passaggio storico mostra tutta la sua complessità. Per comprenderla bisogna tenere in considerazione: storia, geografia, lingua, cultura, identità.
Nell’est del paese, la zona russofona che ha sempre gravitato nell’orbita di Mosca, sono molte le persone che pur sentendosi ucraine non negano l’importanza del passato sovietico di questa regione. Il percorso personale di molti cittadini ucraini, con i loro sentimenti e le loro emozioni, è un’ottima lente per osservare quello che sta succedendo in questo paese.
Di questo parla questo video reportage realizzato a Kharkiv/Kharkov (est dell’Ucraina) per il Telegiornale di RSI (Radiotelevisione svizzera di lingua italiana) proprio nel giorno del referendum per la secessione della Crimea. Immagini e montaggio sono di Claudio Enrico Maggiolini…